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Hillerod (Danimarca), la cittą e il Castello di Frederiksborg

Hillerod, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Hillerod dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

La parte settentrionale dell’isola di Sjælland, in Danimarca, è una distesa di velluto verde, costellata di specchi d’acqua che imitano un cielo mutevole. Qui sorge Hillerod, nella regione di Hovedstaden, coi suoi 37 mila abitanti, i suoi tetti a punta da città nordica, e soprattutto il castello di Frederiksborg, ormai diventato simbolo del borgo. Ex borgo, a dire il vero, perché se al momento della sua fondazione era un umile villaggio, oggi Hillerød è una città moderna e vivace, con un’ottima qualità di vita, centri culturali attivi, e una attenzione spiccata per l’educazione e per ogni forma d’arte.

Il primo insediamento risale al Cinquecento, ma da quel momento sono cambiate molte cose. In particolare, negli ultimi secoli, il complesso di Frederiksborg Slot ha attirato un numero sempre crescente di visitatori e ha contribuito a diffondere la fama della località. Il suggestivo castello sull’acqua fu a lungo la residenza dei reali danesi, ma oggi è aperto al pubblico e ospita il Frederiksborg Museum (Museo della Storia Nazionale), oltre ad essere incorniciato da un bel giardino in stile barocco. La prima versione del castello fu voluta da Federico II intorno al 1560, ma l’edificio attuale risale quasi completamente ai primi decenni del Seicento e corrisponde al gusto di Cristiano IV, che ingaggiò gli architetti Hans e Lorenz van Steenwinckel. Dopo la morte del re, a partire dal 1648, è stato usato soprattutto per cerimonie e incoronazioni. In effetti sarebbe stato difficile trovare una più degna ambientazione: è il palazzo rinascimentale più grande della Scandinavia ed occupa un trio di piccole isole al centro del lago Slotsøen, che sull’acqua ne cattura la bellezza e la riproduce a testa ingiù. Una parte del palazzo fu distrutta nella seconda metà dell’Ottocento a causa di un incendio, ma grazie ai contributi di alcuni benefattori Frederiksborg è tornato come nuovo ed è oggi possibile esplorare gli interni adibiti a museo, la cappella e il giardino.

Un altro museo interessante è il Bymuseet, anch’esso dedicato alla storia di Hillerød, con un’ala speciale per le mostre temporanee, la Kedelhuset. Ma l’istituzione culturale più attiva e coinvolgente è senza dubbio il Hillerød Viden- og Kulturpark (letteralmente “il parco della conoscenza e della cultura”), una grande biblioteca in cui vengono organizzati laboratori, eventi, conferenze e giochi, ma anche concerti e spettacoli teatrali.

Chi ama l’antichità non dovrebbe perdere le rovine dell’abbazia di Æbelholt, ovvero ciò che resta di un monastero augustiniano. Fondato tra il 1175 e il 1176 da Guglielmo di Æbelholt, poi divenuto San Guglielmo, dopo la Riforma del Cinquecento è stato quasi completamente demolito e alcune pietre sono state utilizzate in seguito per la costruzione del castello di Frederiksborg. Tuttavia i ruderi sono sufficienti ad ospitare un interessante museo che ne illustra le vicende storiche.

Non è da meno l’abbazia di Esrum, monastero cistercense fondato nel 1151 che ospita una mostra permanente sui Cistercensi e un ottimo ristorante. Accanto all’edificio sorge il centro di ecologia naturale e ambientale Esrum Møllegaard.
A proposito di natura: a Hillerød non mancano le attrattive paesaggistiche, essendo circondata da foreste su ogni lato. In particolare quella di Gribskov è la più estesa del paese e comprende uno dei laghi più vasti della Danimarca, l’Esrum, proprio accanto al giardino del castello di Fredensborg. A passeggio tra gli alberi non è raro incontrare qualche cervo.

Un motivo in più per visitare Hillerød è il Viking Festival che si svolge ogni anno nella vicina località di Frederikssund, a 12 km circa, per due settimane tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. La zona, per l’occasione, è popolata da rudi uomini nordici dalle lunghe barbe, e dopo ogni spettacolo viene allestito un autentico banchetto vichingo. Per maggiori informazioni www.vikingespil.dk. Inoltre, in tutta la Danimarca, il 23 di giugno si celebra ogni anno il solstizio d’estate con una grande festa, che comincia al mattino e si conclude la sera con spettacoli pirotecnici e musica.

Anche il clima in estate è piacevole, con temperature medie miti che in luglio, il mese più caldo, variano tra i 14 e i 22°C. In inverno invece si fanno rigide, comprese tra una minima di -3 e una massima di 2°C nel mese di gennaio, il più freddo. Le precipitazioni toccano il picco massimo tra dicembre e gennaio, con una media di un giorno di maltempo ogni due.

Raggiungere Hillerød non è difficile, poiché non dista molto da Copenaghen (37 km circa) ed è un importante nodo ferroviario, tappa obbligata per chi si dirige verso la costa e le spiagge. L’aeroporto più vicino è proprio quello della capitale, da cui si può raggiungere la meta in auto mediante l’autostrada 16, uscita Hillerød S, oppure in treno.
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