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Villeneuve Loubet, Francia: il castello e le spiagge del borgo di Auguste Escoffier

Villeneuve Loubet, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Villeneuve Loubet dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Chef de cuisine al Grand Hotel di Monte Carlo sino a quando Mr Ritz lo convinse a trasferirsi al Savoy di Londra, Auguste Escoffier vide i suoi natali a Villeneuve Loubet, grazioso villaggio francese alla foce del fiume Loup, a cui l’inventore della famosa “peche Melbe” (il dolce a base di frutta che il cuoco creò in onore di Nellie Melba, cantante d’opera australiana) legò profondamente il proprio nome.

A venti minuti da Nizza, Villeneuve Loubet, con i suoi 15 mila abitanti, sorge nel Dipartimento delle Alpi Marittime fra i Comuni di Cagnes sur Mer e Antibes. Grazie alla sua favorevole posizione geografica nel cuore di uno dei più suggestivi territori di Francia, quello della Costa Azzurra, questa cittadina è diventata negli anni una località di grande richiamo turistico.

Il ricco patrimonio naturale e culturale, le spiagge che si affacciano sulla French Riviera e il centro storico del borgo antico dove svetta il castello medievale ne fanno un luogo adatto ai tanti turisti che ogni anno, d’estate quanto d’inverno, si recano alla scoperta di questo angolo del sud francese per visitare un paese che vive da sempre in perfetto equilibrio fra tradizione e modernità.

Per chi è appassionato di storia, la fortezza medievale ospitata nel vecchio villaggio dell’entroterra è un ottimo punto di partenza per scoprire Villeneuve Loubet. Proprietà privata, appartenente alla famiglia Panisse-Passis dal 1742, questo raro esempio di architettura militare difensiva nel 1986 è stata inserita fra i Monumenti Storici di Francia.

Edificata tra il 1231 e il 1234 da Romée de Villeneuve che diede il proprio nome al territorio dopo averlo conquistato per conto di Raimond Bérenger V di Provenza, sovrasta il villaggio provenzale con il suo imponente mastio pentagonale (alto ben 33 metri) che sin dal XIII° secolo simboleggiava potenza e prestigio dei signori della Provence.

Dietro le mura di questo castello, che ospitò personaggi illustri come il re di Francia Francesco I° qui nel giugno del 1538 per firmare il trattato di Nizza con Carlo V° grazie alla mediazione di papa Paolo III°, si trovano tutte le caratteristiche di una fortezza difensiva: fossato, ponte levatoio, feritoie, cannoniere e mastio.

Con il Rinascimento, il castello perse la sua funzione militare diventando però un prestigioso luogo di villeggiatura tanto che nel corso dei secoli i suoi differenti proprietari (Lascaris, Bouthillier, Thomas e infine Panisse-Passis) fecero realizzare interventi di ristrutturazione per mantenerne integro lo stato di conservazione.

Il suo rigoglioso parco di 8 ettari ospita splendidi giardini con piante tipiche della vegetazione mediterranea e esotica. La visita alla fortezza, il cui biglietto d’ingresso costa 7 e 5 Euro (intero e ridotto), si può effettuare su appuntamento due domeniche al mese e in altre date durante i mesi estivi. Per informazioni: +33 492026616.

Gironzolare per le viuzze fiorite dell’antico villaggio provenzale è il modo migliore per visitare la città natia di Escoffier, “re dei cuochi e cuoco dei re” (così venne definito), che in questo angolo di Costa Azzurra si lascia scoprire dai turisti a poco a poco regalando continue emozioni.

Formatosi dall’unione di tre territori - Gaudelet, Garde e Loubet – il villaggio di Villeneuve fu abbandonato in seguito a guerre e epidemie di peste che ne decimarono la popolazione sino a quando venne quasi interamente ricostruito agli inizi del XVI° secolo. Lo sviluppo più interessante del paese si ebbe negli anni della Belle Epoque, sia dal punto di vista economico che turistico, quando gli abitanti dei paesi vicini lo videro come un luogo di villeggiatura dove poter passeggiare lungo le rive del fiume Loup.

Proprio in questo periodo Escoffier divenne maitre di cucina al Carlton di Londra contribuendo ancora di più a diffondere il prestigio della Costa Azzurra in tutt’Europa. Dal lontano 1966, il Museo di Arte Culinaria si trova nella casa natale dello chef (rue Escoffier 3) e rende omaggio a gastronomia e arte culinaria del più illustre cuoco di Francia. Per maggiori informazioni sul museo (ingresso 5 e 2,5 Euro) si può consultare il sito http://www.fondation-escoffier.org oppure contattare il +33 49320805. Chiuso al pubblico a Novembre.

Altrettanto interessante è il Museo di Storia e Arte, ospitato in rue de l’Hotel de Ville, che presenta uno spazio consacrato alle mostre temporanee e accoglie un’interessante collezione inedita che rievoca i conflitti del XX° secolo che hanno coinvolto l’esercito francese. Documenti, uniformi, insegne e altri cimeli sulle due Guerre Mondiali, quella d’Indocina e d’Algeria, gli interventi in Ciad e Zaire e la Guerra del Golfo. Ingresso gratuito e info al +33 492026039.

Per chi preferisce invece l’arte contemporanea la città offre anche uno spazio museale dedicato a mostre ed esposizioni temporanee d’avanguardia, oltre che ad attività culturali, in avenue Dr Lefebvre nei locali dell’Espace Culturel Malraux. Per informazioni http://www.villeneuveloubet.fr

Se il castello medievale caratterizza il cuore antico di Villeneuve, un altro edificio di impronta decisamente più moderna ne rimarca il fascino lungo il litorale che per 4 chilometri si estende sulla più suggestiva costa francese.

Costruita tra il 1969 e il 1993, Marina Baie des Anges è un futuristico complesso architettonico classificato nel 2001 come patrimonio del XX° secolo. Un’avvincente scommessa fatta nel lontano 1960 da un gruppo di imprenditori che nel corso di 25 anni portò alla realizzazione di 4 edifici – Amiral, Commodore, Ducal e Baronnet – su un terreno di 16 ettari che oggi ospita 1600 appartamenti, 2000 garage e parcheggi coperti, altri mille all’esterno e un porto da diporto.

Nonostante lo scetticismo iniziale (gli imponenti edifici nascondevano la vista sul mare), la qualità architettonica, la sua originalità e la grande attenzione per l’inserimento armonico del complesso residenziale lungo la costa (1/3 dei 16 ettari è stato infatti destinato al verde), le 4 piramidi giganti evocano l’immagine di enormi onde bianche che si innalzano sino a 70 metri sul livello del mare.

Il litorale di Villeneuve Loubet, con le sue spiagge naturali di sassi e quella di sabbia in direzione Antibes, offre agli sportivi tutte le possibilità di attività nautiche: dagli scooter di mare al paracadute ascensionale sino al jet-ski, immersioni subacquee e snorkeling si può scegliere di praticare il proprio sport preferito affidandosi ad uno dei tanti centri nautici che sorgono lungo mare. E per i più piccoli, nei mesi di luglio e agosto, sulla sabbia del tratto litoraneo dedicato alle famiglie, ci si può divertire nell’apposito spazio kids a loro dedicato (bambini dai 3 ai 10 anni).

Chi preferisce invece l’avventura non ha che l’imbarazzo della scelta grazie ai percorsi natura offerti da Villeneuve Loubet, da sempre considerata polmone verde della Costa Azzurra. Se il Parc des Rives du Loup fiancheggia il villaggio vecchio offrendo una rilassante passeggiata di 5 km, quello dipartimentale di Vaugrenier, a bordo mare, è conosciuto soprattutto per i suoi grandi spazi dedicati al divertimento, l’osservatorio ornitologico, i sentieri alla scoperta di flora e fauna e il percorso salute.

Ma non solo. Questo parco naturale nasconde infatti resti archeologici riportati alla luce nel corso degli anni 70 del Millenovecento fra cui le vestigia di un grande tempio romano edificato lungo la via romana Giulia Augusta oltre a quelli di un santuario greco a testimonianza dell’intensa attività su quel territorio più di 2 mila anni fa.

Si possono scegliere percorsi natura con 4 livelli da affrontare su alberi, carrucole e falesia, altri con simpatici labirinti dedicati ai bambini dai 4 anni in su sino ad un divertente bosco dei folletti (a partire dai 2 anni). I due parchi naturali di Villeneuve non sono soltanto spazi per addentrarsi alla scoperta di fauna e flora ma anche un’interessante scelta per praticare sport all’aria aperta fra cui bicicletta e jogging. Una bella ciclabile collega infatti il lungo mare del paese al borgo vecchio nell’entroterra con un percorso di 15 km.

Sito di riferimento dell’Ufficio di Turismo (16 avenue de la Mer) http://www.villeneuve-tourisme.com oppure +33 492026616
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