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Noyers sur Serein (Borgogna): il piccolo borgo della Francia

Noyers-sur-Serein, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Noyers-sur-Serein dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Ondulati declivi boscosi e pascoli verdeggianti fanno da cornice al pittoresco borgo medievale di Noyers-sur-Serein, un condensato di storia e natura distante una trentina di chilometri da Auxerre, in Borgogna. Il piccolo abitato del dipartimento della Yonne offre alcuni tra gli scorci più suggestivi di tutta la Francia, attirando ogni anno un numero crescente di visitatori, la maggior parte dei quali inserisce Noyers sur Serein tra le tappe di più vasti itinerari alla scoperta di quest’area centro-settentrionale del paese.

Il nome dell’insediamento deriva da quello del suo fiume, la Serein, che abbraccia l’intero centro abitato costruito all’interno di una stretta ansa a gomito. Lungo di essa fu innalzato in età tardomedievale l’antico tracciato murario, un apparato difensivo che, insieme alla morfologia stessa del territorio, favorì lo sviluppo economico della piccola frazione. Buona parte di questa struttura difensiva si è conservata nel corso degli anni, consentendo ai turisti di cogliere alla perfezione il sistema urbanistico su cui è stata fondata la città, oltre a dettagli preziosi e archetipi dell’architettura francese quattro-cinquecentesca.

Stretto tra l’ansa del fiume, gli spessi bastioni e gli spalti fortificati, il centro di Noyers sur Serein è piccolo e raccolto, tutto da scoprire passeggiando tra le tortuose stradine acciottolate delimitate dalle caratteristiche case a timpano. Queste ultime, coi loro tetti spioventi, i porticati, gli archi a tutto sesto e le peculiari decorazioni in facciata, sono i soggetti più fotografati, grazie anche all’ottimo stato di conservazione. Pur essendo state costruite con gli stessi criteri progettuali, identici standard compositivi ed i medesimi materiali, ciascuna abitazione è diversa dall’altra ed offre particolari su cui vale la pena soffermarsi, senza contare che alcune di esse sono visitabili anche all’interno.

Molte vie e piazze hanno mantenuto la propria denominazione medievale, stabilita in virtù della rispettiva originaria funzione; tra queste si possono citare place du Grenier à Sel (piazza del deposito di sale) e place du Marché au Blé (piazza del mercato del grano), ma la cosa più divertente è perdersi nel dedalo di stradine e risalire alla destinazione del quartiere in base ai nomi riportati sulle targhe poste in corrispondenza di ogni bivio. Lungo questo percorso vi capiterà di incontrare la settecentesca mairie (municipio), costruita accanto alla biblioteca, sulla cui facciata sono evidenziati i livelli raggiunti dall’acqua in concomitanza di piene eccezionali. Nelle vicinanze si trova anche l’ufficio del turismo, aperto tutti i giorni da giugno a settembre e dal lunedì al sabato nei restanti mesi dell’anno.

Tra i luoghi da visitare ci sono alcune eccentriche gallerie d’arte, come ad esempio la Création Maroquinerie, aperta in rue de la Petite Etape aux Vins e facilmente riconoscibile per la presenza di decine di oggetti in pelli. Da non perdere anche il cosiddetto studio di pittura illuminato, a pochi metri di distanza dalla galleria precedente, all’interno del quale Diane Calvert dà vita alle sue opere utilizzando esclusivamente pigmenti ottenuti sbriciolando pietre semipreziose. Per scoprire sapori e tradizioni della cucina locale, ogni mercoledì in città si tiene un pittoresco mercato enogastronomico che siamo certi vi farà venire l’acquolina in bocca.

Noyers sur Serein è anche il punto di partenza di numerosi itinerari escursionistici che dal paese si diramano alla scoperta del territorio circostante. Due di essi iniziano appena fuori la porta meridionale, facilmente riconoscibile in quanto sormontata da un orologio; uno è lo Chemin des Fossés, che si estende verso est fino alle sponde del Serein, l’altra è una bella passeggiata lungofiume che lambisce l’intero apparato murario, di cui si possono ancora ammirare ben 19 torri delle 23 originarie. Più lunga e impegnativa è la Balade du Château, un sentiero di circa 9 km che arriva fino alle vestigia del vecchio castello a nord di Noyers, mentre in bicicletta si può imboccare lo Chemin de Serein, che dal paese si snoda fino a Chablis.

L’estate è la stagione scelta dalla maggior parte dei turisti per visitare Noyers sur Serein, ma è anche il periodo più piovoso dell’anno, oltre a quello coi prezzi degli alloggi mediamente più alti. Primavera e autunno rappresentano le stagioni teoricamente migliori, grazie a condizioni atmosferiche tendenzialmente stabili, con temperature che oscillano tra 10°C e 15°C, e un affollamento sensibilmente più scarso rispetto ai mesi tra giugno e agosto. Durante l’inverno, tra dicembre e febbraio, le minime notturne scendono spesso fino ad attestarsi intorno allo zero e brevi nevicate imbiancano per qualche giorno sia i tetti delle case che i boschi circostanti.

Parigi si trova 210 km a nord-ovest di Noyers sur Serein, da cui si raggiungono velocemente sia Auxerre che Troyes e Digione. Il mezzo di trasporto ideale per raggiungere il paese è l’auto, ma in alternativa è possibile trovare qualche collegamento in autobus partendo da Auxerre. Tra le esperienze da provare c’è quella di noleggiare una mountain-bike, con la quale è possibile apprezzare gli incantevoli scenari paesaggistici della regione da un punto di vista privilegiato.
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 Pubblicato da - 01 Aprile 2016 - © Riproduzione vietata

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