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Kromeriz. La città ceca, il castello Patrimonio UNESCO e i suoi giardini

Kromeriz, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Kromeriz dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

  • I giardini
  • Castello vescovile di Kromeriz
Hanacke Atheny (L’Atene di Hana) è meglio conosciuta come Kromeriz (Kroměříž) ed è una cittadina di circa 30.000 abitanti della Moravia meridionale, situata all’interno della regione di Zlin. Kroměříž si trova lungo la vallata del fiume Morava, grosso modo a metà strada tra la capitale Brno e Ostrava, rimanendo una trentina di km a sud da Olomouc, città che da sempre ne ha condizionato le sorti storiche. Questo splendido insediamento, il cui Palazzo vescovile è stato inserito dall’UNESCO tra il Patrimonio dell’Umanità, divenne improvvisamente famoso a partire dal XII secolo per rimanerlo fino al XIX, quando divenne sede dei potenti e ricchi vescovi di Olomouc. Ogni anno, in particolar modo durante l’estate, Kromeriz è presa d’assalto da migliaia di turisti interessati soprattutto al fantastico castello barocco dei vescovi, che resta l’attrattiva principale non solo della città, ma di tutto l’omonimo distretto.

Nel XIII secolo, con l’arrivo dei coloni tedeschi, la città venne fortificata. Durante la guerra dei Trent’anni, questo piccolo centro fu distrutto dagli svedesi, ma nel 1664 i vescovi diedero inizio alla costruzione del loro imperioso maniero barocco, che rappresentò il vero e proprio elemento di traino per lo sviluppo dell’insediamento per diversi secoli. Il castello fu in seguito ricostruito dagli architetti italiani Tencalla e Lucchese su commissione di Carlo II di Liechtenstein-Kastlekorn, uno dei vescovi più influenti della storia della regione, mentre a metà del Settecento, Kromeriz e il suo castello vennero danneggiati nel corso dell’occupazione da parte dell’esercito prussiano, e poco più tardi da un incendio.

Le dimensioni ridotte e la concentrazione delle attrattive nei dintorni del castello e a Velke namesti semplificano notevolmente la visita a Kromeriz. A nord di Velke namesti si scorge il Castello degli Arcivescovi, del quale svetta la torre barocca alta 84 metri da cui si gode di un panorama notevole sulla città e i suoi dintorni.

Visitando l’interno del complesso si passeranno in rassegna i soffitti in stile rococò e i dipinti murali di Franz Anton Maulpertsch e Josef Stern, senza contare le tante sale che meritano un approfondimento. Tra queste ricordiamo la Sala Mansky, che vanta splendidi soffitti dipinti dallo stesso Maulpertsch, ma soprattutto la Snemovni sal, ovvero la “Sala dell’Assemblea”, dove furono girate alcune scene del film “Amadeus” di Milos Forman. Per salire sulla torre e visitare la Sala Terena occorre pagare un piccolo supplemento al biglietto di ingresso ordinario, ma siamo certi che lo spettacolo di entrambe vale ampiamente il modico investimento.

L'edificio principale del castello è una struttura che si erge solitaria nel tessuto urbanistico di Kromeriz, con quattro ali intorno ad un cortile centrale di forma trapezoidale. In origine il castello era circondato da un fossato, che venne riempito nel 1832. Al suo interno, in accordo all'usanza dell'epoca, è il primo piano ad essere il cosiddetto piano nobile, e cioè quello dove si trovavano le stanze principali come la Sala del Trono, il Palazzo dei Congressi, due sale da pranzo, la Biblioteca, la Sala Vassallo o feudale e la cappella. Sul fronte del giardino del castello c'è un piccolo giardino segreto, che viene ragiunto da un corridoio porticato con una doppia scalinata, noto come il Colonnato Colloredo e costruito nel 1795. Il giardino delle delizie, il Libosod, si trova invece nella parte sud-occidentale del centro storico di Kroměříž, ed è un giardino in stile italiano, affiancato da una galleria di arcate che contiene molte statue e busti.

Tra le cose da non perdere presso il castello c’è poi la Zamecka obrazarna, la “Galleria del Castello”, che ospita una notevole collezione di dipinti del XVI e XVII secolo tra cui spicca la “Punizione di Masia”, un capolavoro di Tiziano. Alle spalle del maniero, invece, si estende il Giardino Podzamecka, progettato da Lucchese nel Seicento e, con oltre 64 ettari destinati al verde, uno dei più grandi del paese. Nelle immediate vicinanze vale la pena dare un’occhiata alla Biskupskou Mincovnu, la “Zecca del Vescovo”, dove un tempo venivano fabbricate le monete poi messe in circolazione dalla chiesa.

Lasciando il castello attraverso Snemovni namesti, sulla destra si trova la Mlynska brana, la “Porta del Mulino”, mentre in Pilarova si erge la Kolegiatni chram sv Morice, la “Cattedrale Collegiata di San Maurizio”, un seminario costruito intorno al 1260 e per questo una delle strutture più antiche ancora in piedi a Kromeriz. Proseguite per Pilarova fino alla barocca kostel sv Jana Krtitele, la “Chiesa di San Giovanni Battista”, costruita tra il 1737 e il 1768 e abbellita da affreschi di J.J. Etgens e Stern, poi, di ritorno verso Velke namesti, passeggiate da Masarykovo namesti lungo Janska fino ad incontrare sulla sinistra un gruppo di pittoresche Kanovnicke domy, ovvero “Case Canoniche”. Entrati nella piazza, all’angolo con Kovarska si staglia il cinquecentesco municipio rinascimentale, anche se la maggior parte dei turisti predilige dedicarsi inizialmente alla visita del Museo Kromeriz, all’interno del quale è esposta una collezione permanente di opere di Max Svabinsky, nato proprio qui nel 1873 e specializzato in nudi ricchi di colore, oltre che storico disegnatore dei primi francobolli della Cecoslovacchia. Al numero 30 si trova la più antica farmacia della città, U zlateho Iva, fondata nel 1675, senza dimenticare che al centro della piazza di acciottolato ci sono una fontana decorativa e una colonna della peste.

Da Velke namesti prendete Vodni e continuate lungo Farni fin oltre la kostel Nanebevzeti Panny Marie, la “Chiesa dell’Assunzione della Vergine Maria”. Sulla sinistra c’è Moravcova e, circa a metà della via, un ricordo della storia ebraica della città, l’antico Zidovska radnice, il “Municipio ebraico”. Per concludere la visita a Kromeriz non lasciatevi sfuggire il seicentesco e barocco Kvetna zahrada, il “Giardino Fiorito”, o delle delizie, anch'esso parte del Patrimonio UNESCO, che custodisce gelosamente una rotonda di Lucchese e un colonnato di Tencalla, entrambi soggetti privilegiati per centinaia di scatti fotografici ogni giorno. Il modo migliore di accedere al giardino è entrarvi da Gen Svobody, ad ovest del centro.

Una visita consigliata è quella da compiere nelle Cantine Arcivescovili, site a fianco del Castello, piegando sulla desta dopo avere superato la porta di Mlynska brana. Nonostante Kromeriz non sia una zona particolarmente vocata al vino, molte delle produzioni vinicole della moravia venivano convogliato qui, dove una serie di gallerie scavate a 6.5 m di profondità matengono una temperatura compresa tra i 9 e gli 11 °C. E 'un ambiente molto adatto per la produzione di vini di alta qualità, come Pinot grigi, Riesling e Chardonnay. Questa produzione ha diverse centinaia di anni di tradizione. Le cantine sono anche la sede delle mura più antice del Castello, della struttura gotica, risalente al 13 ° secolo. Il vino matura in botti di legno storiche di varie dimensioni. La più grande botte contiene circa 19.100 litri mentre la più antica risale al 1805, al tempo delle battaglie napoleoniche.

Le cantine sono aperte al pubblico tutti i giorni dalle 9:30 alle 18. E' possibile compiere un tour delle cantine con una guida, unito ad una degustazione di vini ed, eventualmente, ad un rinfresco. Tenete conto di avere un abbigliamento adeguato, dato che dentro la cantina anche in piena estate la temperatura rimane sotto gli 11°C ed è particolarmente umido all'interno. Durante la visita, è possibile acquistare tutti i tipi di vino che vengono prodotti.

Il clima è continentale, piuttosto rigido d’inverno, quando le temperature sono stabilmente sotto zero anche nei valori massimi e la neve può cadere copiosa, e mite d’estate, durante la quale si succedono giornate gradevoli con la sola incognita dei temporali che di frequente si verificano nel pomeriggio.

Un periodo particolarmente indicato per visitare Kromeriz è quello del Festival della Musica nei Giardini e nel Castello, un evento che si ripete ogni anno tra giugno e luglio con una serie di concerti di musica classica che attirano spettatori provenienti da tutta l’Europa.

Per giungere a Kromeriz in treno di norma è necessario cambiare almeno una volta, a Kojetin oppure a Huln, distante non più di 8 chilometri; tuttavia, ci sono alcune corse dirette da e per Brno, raggiungibile in circa un’ora e 15 minuti. Autobus regolari consentono di muoversi comodamente verso Zlin, Olomouc e Brno, mentre sono più occasionali le corse per Uherske Hradiste e Praga, per la quale occorrono circa 4 ore di viaggio.
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