Cerca Hotel al miglior prezzo

Priego de Córdoba: visita alla cittą andalusa

Priego de Córdoba, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Priego de Córdoba dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Il centro storico di Priego de Cordoba si trova in cima a una collina, circondato dalle antiche mura come un segreto da proteggere. Intorno, a cascata fino alla pianura, si sono sviluppati i quartieri più moderni, e il risultato è una località vivace e tranquilla allo stesso tempo. Saggia come una vecchia signora, piena di storie da raccontare e gioielli da mostrare, e stimolante dal punto di vista culturale e turistico, Priego de Cordoba è una bella città andalusa di circa 23 mila abitanti, nel sud della Spagna, capoluogo dell’omonima comarca.

A 75 km da Jaén e Granada e a 100 km da Cordoba, Priego si trova lungo l’itinerario storico-artistico detto Ruta del Califato, che celebra la dominazione araba e tocca paesaggi magnifici come il Parque Natural de las Sierras Subbeticas. Dominazione terminata nel corso del Trecento, quando i cristiani ripresero la Spagna e la città si arricchì di nuovi palazzi e monumenti, destinati ad essere cambiati secondo il gusto barocco nei secoli successivi. Dopo la crisi economica del Seicento, dovuta in larga misura alle epidemie di peste, Priego de Cordoba seppe risollevarsi all’inizio del Settecento, ottenne lo status di città nel 1881 e dall’inizio del Novecento ha rafforzato la tradizione agricola e l’industria. Proprio la rivoluzione industriale, che nel XVIII secolo ha investito particolarmente il settore tessile, ha trasformato Priego nel centro prospero ed elegante che oggi conosciamo, con veri capolavori dell’arte barocca.

La parte alta della città, quella più antica, in origine era un castello circondato dalla natura selvaggia. Ne rimangono alcune torri e una possente muraglia, un maschio impettito e archi slanciati a ferro di cavallo. Da qui si diparte il quartiere del Barrio della Villa, con le sue stradine di ciottoli agghindate di case in calce bianca, piazze, cortili ombreggiati e passaggi segreti.

Le chiese sono forse il tesoro più prezioso di Priego, a partire dalla Parrocchia Maggiore dell’Asunciòn, gotica fuori e barocca dentro, con la cappella del Sagrario del Settecento. E ancora la chiesa dell’Aurora, quella di San Francisco e di San Pedro, erette su preesistenti edifici del XV secolo e rimesse a nuovo con marmi, decorazioni in gesso, sculture e impressionanti pale d’altare.
Ma l’architettura civile non è da meno, e vanta le fontane in stile neoclassico della Salud e del Rey, i cinquecenteschi Macelli Reali (Carnicerias reales) e la casa natale del presidente della II Repubblica Niceto Alcalá Zamora. A lui è dedicato un interessante museo, a cui si aggiunge il Museo Historico Municipal dedicato alla storia e alle tradizioni di Priego de Cordoba e della regione.

A proposito di tradizioni: non c’è modo migliore, per conoscere l’indole autentica di Priego, di gustare le specialità enogastronomiche locali e prendere parte a qualche festa nell’arco dell’anno. L’olio d’oliva è una specialità, mentre i piatti più in voga nelle occasioni speciali sono il salmorejo a base di pane e pomodoro, il capretto all’aglio, il tacchino con le mandorle e i dolci ai pinoli detti piñonate. C’è una zuppa speciale, detta “zuppa della Settimana Santa”, che si prepara per questa festa sacra, vissuta con grande partecipazione in tutto il paese. Altri appuntamenti imperdibili sono il Carnaval e le Fiestas de Mayo.

Il clima di Priego de Cordoba è mediterraneo-continentale con influenza atlantica, caratterizzato da temperature miti e precipitazioni quasi assenti in estate. Le temperature medie di gennaio vanno da una minima di 5°C a una massima di 13°C, mentre in luglio e agosto sono comprese tra i 20 e i 30°C. Le piogge si concentrano in inverno e primavera: dicembre e marzo, con una media di 10 giorni di maltempo ciascuno, sono i mesi più piovosi dell’anno.

Priego de Cordoba è in una posizione geografica favorevole anche per le vie di comunicazione, inscritta in un triangolo immaginario formato da Cordoba, Jaén e Granada. I mezzi pubblici la collegano alle maggiori città dell’Andalusia e gli aeroporti di Cordoba e Granada sono rispettivamente a 107 e a 75 km di distanza.
  •  

News più lette

19 Aprile 2024 La Sagra de Su Pani Saba a Sini

Giovedì 25 aprile 2024 torna per la XXIX edizione la Sagra de Su ...

NOVITA' close