La Regina delle Sagre a Montalto di Castro

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Condividi Enrico Montanari

20/10/2016

Montalto di Castro si appresta a ospitare la prima edizione della Sagra Regina delle Sagre: la suggestiva località in provincia di Viterbo sarà sede, nei prossimi giorni, di un appuntamento da non perdere per tutti coloro che amano frequentare appuntamenti legati alla tradizione e al folklore.

Cosa c'è di meglio di una sagra regina? La kermesse, in programma il 21, il 22 e il 23 ottobre dalle nove del mattino alle undici di sera, intende essere una manifestazione incentrata sulla scoperta - o, in alcuni casi, la riscoperta - della gastronomia del posto, ovviamente legata a location estremamente affascinanti.

Saranno ben trenta le realtà che provengono da ogni angolo del Lazio a essere coinvolte: per tutti i partecipanti, da non perdere la possibilità di apprezzare assaggini e degustazioni.

Per esempio, il melone e gli asparagi, che sono i prodotti tipici proprio di Montalto di Castro, ma anche i fagioli, l'olio, il latte di asina in crema e i formaggi di pecora. Per chi ha voglia di farsi venire l'acquolina in bocca, ecco anche le lumache, il pane casereccio e il vino. Tra le specialità a disposizione, ancora, una vasta gamma di prodotti biologici.

Una tre giorni dedicata a tutti i gastronauti, insomma, dal mattino fino a sera inoltrata. Non solo prelibate vivande e bevande, comunque, perché grande attenzione sarà prestata anche all'intrattenimento, con i gonfiabili e i burattini per il divertimento dei bambini.

Gli appassionati di auto storiche e d'epoca non si potranno lasciar scappare l'occasione di ammirare da vicino il raduno di 500, mentre chi avrà voglia di svagarsi e di tentare la buona sorte potrà farlo grazie alla tombola con premi in denaro.

Grazie alla Sagra Regina delle Sagre, in sintesi, Montalto di Castro (il cui centro antico si erge su una piccola altura) si avvia a diventare - nei prossimi giorni di ottobre - una location importante, una sorta di capitale del divertimento e del gusto. E ci sarà spazio anche per la beneficenza, dal momento che una parte del ricavato verrà devoluto alle famiglie colpite dal terremoto che lo scorso mese di agosto ha devastato il Centro Italia.

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