Crans-Montana (Crans-sur-Sierre), week end sulla della Svizzera

Condividi Enrico Montanari

La modaiola località sciistica di Crans-Montana, nota anche come Crans-sur-Sierre, è situata a 1.476 metri di altitudine su un altopiano a nord della valle del Rodano, all’interno del Canton Vallese, nel cuore della Svizzera francese. Dal punto di vista amministrativo, i due piccoli centri abitati, che attualmente ospitano all’incirca 7.000 abitanti, sono compresi all’interno del distretto di Sierre, tra i comuni di Lens, Icogne, Montana, Mollens, Randogne e Chermignon. Nel tardo XIX secolo, con l’aumentare della popolarità delle vacanze in montagna, Crans e Montana si ampliarono notevolmente, pur rimanendo due villaggi separati, inaugurando quella che oggi è senza dubbio l’attività più redditizia di tutto il comprensorio: il turismo invernale. I primi impianti di risalita risalgono infatti agli inizi del Novecento, quando i due centri abitati si unirono nel tentativo di richiamare un numero sempre maggiore di turisti. Da quel momento in poi questa zona ha rappresentato un punto di riferimento per gli amanti degli sport invernali, ma anche per coloro che in estate desiderano dedicarsi al relax assoluto, reso ancor più gradevole dalla bellezza degli scenari immersi nella verdeggiante natura delle Alpi vallesi.

Crans a ovest e Montana a est formano un ampio comprensorio che abbraccia una magnifica area alpina punteggiata da stupendi laghetti di montagna, boschi rigogliosi e spettacolari picchi rocciosi. Durante l’inverno, i frequentatori di questa esclusiva stazione invernale sono interessati alla neve e allo sci quanto lo sono alla vita mondana ed ai divertimenti. Le piste del comprensorio sono di ogni livello di difficoltà, mentre i prezzi nelle esclusive boutique del centro possono essere proibitivi quanto una pista nera lo è per un principiante. L’ufficio turistico di Crans si trova lungo la via centrale del paese, accanto alla moderna chiesa; questa strada si collega poi con la Route du Rawyl e quindi con av de la Gare, la via principale di Montana.

Il comprensorio sciistico racchiude 160 chilometri di piste da discesa, accessibili tramite ben 41 impianti di risalita moderni ed efficienti, e poco meno di 50 chilometri di piste per lo sci di fondo, la maggior parte dei quali si snoda su e giù per il fondovalle attraverso boschi e specchi d’acqua ghiacciati. Il ghiacciaio di Plaine Morte, la cui cima supera i 3.000 metri di altezza, rappresenta una fantastica opportunità per mettersi alla prova con gli sci o lo snowboard, anche in estate, quando comunque la neve tende a rammollirsi fin da dopo pranzo. Situato sulla parte più alta della montagna, il ghiacciaio è raggiunto da una Funitel, una sorta di tunnel di montagna che parte da Les Violettes e che in pochi minuti consente di accedere alla vetta.

Con l’arrivo della stagione estiva, a calamitare l’attenzione dei turisti è il paesaggio. I panorami sono spettacolari da qualunque parte si volga lo sguardo, e quasi tutta la zona è percorribile attraverso incantevoli sentieri boschivi che rappresentano l’occasione ideale per un soggiorno ecologico a stretto contatto con la natura. Se non si vuole partire a piedi dal fondovalle, il consiglio è quello di salire ad alta quota mediante la funivia per poi di lasciarsi guidare dal cuore. Tra i sentieri più suggestivi ricordiamo quelli che conducono rispettivamente a Bella Lui e Bisse du Roth. In alternativa ci si può dedicare al parapendio, al volo sui palloni aerostatici e soprattutto al golf. Cornice dell’European Masters Golf Tournament che vi si tiene tutti gli anni in settembre, il campo da golf locale, progettato dal giocatore spagnolo Seve Ballesteros, ha un aspetto esteticamente bellissimo ma è tecnicamente non troppo soddisfacente, soprattutto per chi abbia intenzione di misurarsi con buche di una certa difficoltà. Se rispetto alle buche di un campo da golf preferite chiudervi nel salone di un albergo e starvene comodamente seduti a giocare a carte, sappiate che da queste parti il bridge è un passatempo molto amato e praticato da persone di tutte le età. Gli incontri più importanti si tengono tutti i pomeriggi a partire dalle 15.00 in punto presso l’Aida Castel Hotel.

Il clima è alpino, rigido d’inverno, quando cade spesso anche a neve, mite d’estate, quando vi sono le condizioni ideali per praticare ogni genere di sport all’aria aperta. La stagione invernale si protrae dai primi giorni di dicembre fino alla fine di marzo o tutt’al più ai primi giorni di aprile, anche se in vetta si scia anche d’estate. L’insidia maggiore da maggio a settembre sono gli improvvisi temporali che spesso si rovesciano su tutta la zona nei pomeriggi più afosi, abbassando di parecchi gradi sia le temperature minime che le massime.

L’autobus in servizio tra Sierre e Montana impiega all’incirca 35 minuti per coprire la distanza tra le due località e parte ogni ora. Sono due le strade contraddistinte dalla presenza di numerosi tornanti che si inerpicano lungo i pendii ricoperti di vigneti fino a Crans-Montana, pertanto potreste percorrerle entrambe in una sorta di andata e ritorno circolare sia in autobus che in automobile. Sempre da Sierre parte anche una funivia, su cui è valido lo Swiss Pass, mentre un autobus diretto serve la linea Sion-Crans.

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