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Il Museo delle cere a Parigi: Musee Grevin

Il Museo delle Cere di Parigi è la risposta francese alla catena di Madame Tussaud: è uno dei più antichi musei del genere famoso per le statue, la Sala degli Specchi e il teatro.

Vi piacerebbe cantare con Celine Dion e parlare di fuorigioco con Zinedine Zidane? O magari fare un salto nel passato per inchinarvi di fronte a Luigi XIV° e poi suonare il pianoforte in compagnia di Mozart? Impossibile? Assolutamente no: se siete a Parigi, o avete in programma di andarci, non perdete assolutamente una visita al Musée Grévin, lo splendido museo delle cere situato nel quartiere di Montmartre, nel nono arrondissement della capitale.

La storia del museo

Inaugurato nel lontano 1882 (è uno dei più vecchi d’Europa), il museo parigino offre ai visitatori l’opportunità di vedere da vicino personaggi famosi del presente e del passato, uomini e donne che hanno caratterizzato la storia della Francia e del mondo intero. Oggi negli spazi espositivi di questo palazzo dall’ingresso in marmo rosso e sculture dorate sono esposte oltre 450 celebrità fatte di cera e rappresentate con grande realismo.

L’originale idea di realizzare un luogo di questo genere venne in mente alla fine del XIX° secolo al giornalista e fondatore del quotidiano francese Le Gaulois, Arthur Meyer: all’epoca la fotografia era ancora scarsamente utilizzata sulla stampa ma Meyer voleva che i suoi lettori potessero vedere il volto delle persone di cui si faceva notizia. Per un progetto così ambizioso, con immagini a tre dimensioni, il giornalista chiamò a collaborare Alfred Grévin, fumettista, costumista teatrale e scultore che grazie al suo genio artistico riuscì nell’impresa di realizzare statue di cera di incredibile somiglianza.

Nel 1883 il museo, che prese il nome proprio dal fumettista, s’ingrandì: un altro influente personaggio di quel tempo, Thomas Gabriel (noto anche per aver dato il suo contributo economico alla costruzione della Torre Eiffel e degli Champs Elysées) investì in questa attrazione permettendo la nascita del Teatro Grévin, divenuto monumento storico nazionale, e della Sala degli Specchi. Grazie a questi tre padri fondatori, a Parigi (ma anche a Praga, Seoul e Montreal) si possono toccare con mano le star di tutto il mondo.

Cosa vedere nel museo Grevin

Al museo di Montmartre vi sono Charles de Gaulle, Albert Einstein, Alfred Hitchcock, Gandhi, Elvis Presley e Marilyn Monroe. E poi Elton John, George Clooney, John Kennedy, Giovanni Paolo II°, Nicolas Sarkozy, Brad Pitt, Nicolas Cage, Monica Bellucci e Barack Obama solo per citare alcuni degli ospiti più celebri. Politici, calciatori, attori e stelle del cinema sono qui riprodotti in un’enorme collezione fra le più apprezzate al mondo: ogni anno sono circa 800 mila i visitatori che varcano la soglia di questo luogo nel cuore del quartiere degli artisti.

Ai più piccoli, ma non solo, piaceranno molto le sculture che ritraggono Spiderman, Obelix, i personaggi de L’Era Glaciale e il Piccolo Principe, simbolo di questo bizzarro museo che permette di compiere un vero e proprio viaggio fra storia e presente.

Curiosando fra le sale del museo s’incontrano inoltre vere e proprie ambientazioni storiche, interamente realizzate con questa profumata sostanza naturale: c’è quella che racconta i primi passi dell’uomo sulla Luna o la caduta del muro di Berlino e ancora il rogo di Giovanna d’Arco, avvenimenti a cui si è deciso di conferire ulteriore immortalità del ricordo.

La Sala degli Specchi

Il tour al Grévin inizia con la Sala degli Specchi (Palais des Mirages in francese) che piacerà a grandi e bambini per via dei giochi di luce e le illusioni ottiche che trasformano il grande salone in un labirinto di corridoi: costruita per l’Esposizione Universale del 1900, è stata poi annessa al museo delle cere 9 anni più tardi.

Chi invece vuole sapere come si realizzano le sculture potrà partecipare al percorso di scoperta dove si apprendono le varie fasi di produzione: cera liquida, calchi, scultura e trucco per poi finire con scelta e realizzazione di abiti e accessori.

Sapevate ad esempio che per realizzare una statua ci vuole il lavoro di una quindicina di artisti? E che ogni anno al Grévin vengono utilizzati qualcosa come 100 kg di cera e ben 70 tubi di sostanza oleosa per il make up?

Il Teatro

Di grande interesse è infine il teatro Grévin progettato nel 1900 dall’architetto Eugène-Emile Esnault-Pelterie e inserito nell’elenco dei luoghi di importanza storica per via del sipario di scena, di un dipinto originale dell’artista Jules Chéret che raffigura personaggi della Commedia dell’Arte e di un altorilievo intitolato Les Nuées firmato da Antoine Bourdelle. Può ospitare sino a 210 persone e viene utilizzato per recital, concerti, convegni e conferenze.

Informazioni utili, orari e prezzo dei biglietti del museo

Orario del Musée Grévin: da lunedì a venerdì 10-18; week end e festivi 10-19; vacanze scolastiche francesi 9-19. Chiusura anticipata alle 18 il 24 e 31 dicembre; apertura dalle 13 alle 19 il 25 dicembre e il 1° gennaio. L’ultimo ingresso è consentito 1 ora prima della chiusura.

Indirizzo: 10 Boulevard Montmartre – 75009 Parigi. Il Musée Grévin è accessibile ai portatori di disabilità motorie.

Per raggiungere il museo si possono utilizzare i mezzi pubblici: metro linee 8 e 9 (Grands Boulevards) oppure bus 20, 39, 48, 67, 74 e 85. A chi preferisce spostarsi con la propria automobile si consigliano i parcheggi in Place de la Bourse (Parking Vinci) e in Rue Chauchat (Parking Chauchat-Drouot).

I biglietti possono essere acquistati on line o direttamente alle casse del museo. Tariffe: adulti (over 16) 22,50€; ragazzi (5-15 anni) 17,50€; bambini (0-5 anni) gratis; family ticket (sino a 2 adulti e con un massimo di 4 persone) 16€ a persona.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale

 Pubblicato da il 04/04/2017 - 4.698 letture - ® Riproduzione vietata

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