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Tour nel Brasile del Nord-Est per la festa di San Giovanni (Sao Joao)

Viaggio nel nord est del Brasile, durante i festeggiamenti di Sao Joao che coinvolgono in una specie di carnevale fuori stagione, nella zona intorno alla città di Sao Luis, nello stato di Maranhao.

Obiettivo del viaggio in Brasile

Avere l'opportunità di un invito in terra Carioca, nel periodo della Festa di San Giovanni non capita certo tutti i giorni, e abbiamo accolto con grande entusiasmo l'invito di Embratur che ci proponeva di compiere un tour nello stato di Maranhao, nel nord-est del Brasile, con obiettivo Sao Luis in occasione delle festività legate a San giovanni, una sorta di secondo Carnevale che si svolge nel mese di giugno.

Lo stato di Maranhao, sulla costa nord del Brasile, racchiuso tra quello di Cearà e Parà, offre anche una nataura incontaminata e luoghi dal fascino estremo come quelli del Parco Nazionale dei Lençois Maranhenses, uno degli obiettivi esclusivi di questo tour.

Arrivo in Brasile a Barreirinhas

A volte i viaggi riservano delle sorprese, e può capitare di rimanere bloccati in aeroporto. L'unico antidoto è munirsi di una serafica pazienza ed attendere che l'ordine degli aventi riprenda il suo corso progammato... E dopo 55 ore di viaggio da Imola finalmente siamo arrivati a Barreirinhas, 260 km ad est di São Luis, capitale dello stato di Maranhão.

Per domani è in programma la visita alla principale attrazione della regione, ovvero i Lençois Maranhenses, una vera meraviglia della natura della quale speriamo di regalarvi qualche immagine nei prossimi giorni.

Il tragitto dall'aeroporto a Barreirinhas tra i palmeti su una spettacolare strada semideserta ci ha regalato anche una sosta in un bar proprio al momento del fischio d'inizio di Brasile-Messico, valido per la Confederations Cup che si tiene in queste settimane qua in Brasile. Non c'è voluto molto per cogliere la passione sfrenata della gente per la propria Seleção.

Infine, all'arrivo in hotel verso le sei di sera, per fortuna ci aspettava un bagno in piscina al tramonto...vi lascio con queste immagini...
Appuntamento a domani per qualche nuovo scatto dall'Equatore!"

La visita del Parco Nazionale dei Lençois Maranhenses

Oggi è stata una giornata incredibile, abbiamo fatto quasi 700 foto. La mattina volo con il Cessna sui Lençois Maranhenses, poi con il fuoristrada ci siamo arrivati anche via terra. La gita vale da sola il viaggio fino in Brasile!

Di sicuro quella odierna è stata una di quelle giornate che mettono a dura prova la volontà dei viaggiatori: se recarsi in un posto talmente straordinario, da lasciare senza parole per chi ama esplorare il mondo, è uno degli obiettivi principali, arrivare a commuoversi per uno scenario incantato di tali fattezze può essere quasi "fatale" per chi ha giurato a se stesso che un giorno o l'altro mollerà tutto per trasferirsi in qualche paradiso tropicale.

I Lençois Maranhenses corrispondono esattamente all'idea di Paradiso terrestre che è nell'immaginario di molti spiriti romantici: 155.000 ettari di dune di sabbia bianca, nei quali le abbondanti piogge equatoriali formano ogni anno migliaia di laghi cristallini incontaminati che vivono per pochi mesi prima di evaporare fino alla seguente stagione umida. Partendo da Barreirinhas, nello stato di Maranhão - nord-est del Brasile - è possibile scoprire una delle meraviglie sudamericane per eccellenza.

In attesa di vedere cosa ci riserverà la giornata di domani, vi mandiamo qualche scatto di ciò che è stato per noi".

I villaggi di pescatori dei Lençois Maranhenses e l'arrivo a Sao Luis per i festeggiamenti di Sao Joao

Il Brasile è bello perché é talmente immenso da possedere varietà illimitate di paesaggi e situazioni. Anche i brasiliani non sono da meno, ed oggi ce ne hanno dato dimostrazione.

Mattinata ancora nel Parco Nazionale dei Lençois Maranhenses, questa vota per visitare alcuni remoti villaggi di pescatori raggiungibili con una piccola lancia navigando sul Rio Preguiças, dove abbiamo fatto conoscenza anche con alcuni simpatici macachi; nel pomeriggio, invece, trasferimento a São Luís sotto un battente acquazzone tropicale. Arrivati alla sera stravolti dalla stanchezza, ci siamo avventurati comunque in alcuni "arraiais", dove si tengono i tradizionali festeggiamenti in onore di São João, San Giovanni. Qui abbiamo scoperto le danze della Rumba-Meu-Boi con le loro coloratissime coreografie di cui contiamo di proporvi qualche scatto al nostro rientro in Italia.

Terminati i balli, ma con il ritmo che ci scorreva ormai intensamente nelle vene, non è stato difficile trovare un ultimo luogo dove scaricare le nostre redivive energie: São Luís è infatti comunemente conosciuta come "la Giamaica brasiliana" e praticamente ovunque si balla musica reggae...
Domani sono previsti spostamenti in aereo serali per cui non riusciremo a farvi un resoconto della giornata.

Da Sao Luis a Campina Grande con il Trem do Forrò

La visita di sabato a São Luis, capitale dello stato di Maranhão, ci ha riservato alcuni scorci caratteristici di questa interessante città coloniale di un milione di abitanti che sorge su un'enorme isola ed è collegata al continente da un'unica strada; parleremo più nel dettaglio delle sue curiose peculiarità al nostro rientro in Italia perché é un luogo che merita davvero di essere scoperto più a fondo.

Oggi invece vi scriviamo da Campina Grande, seconda città dello stato di Paraìba, dove la tradizione della festa di São João - come in tutto il nord-est del paese - è molto forte. Viaggiando con un mezzo decisamente particolare - il Trem do Forrò (ovvero il Treno del Forrò, una musica tradizionale brasiliana) - in mattinata ci siamo spinti fino alla vicina cittadina di Galante dove, per celebrare São João, il paese si trasforma completamente.

Ora stiamo per uscire nuovamente dall'albergo per recarci nell'Arraial do Povo, nel centro di Campina Grande, dove la città intera sta già celebrando il proprio santo prediletto a ritmo di musica, fuochi d'artificio e falò lungo le strade. Vi lasciamo con un po' di colore e folklore locale, a domani

Da Campina Grande alla magia di Lajedo de Pai Mateus

Ultimo giorno in Brasile, domani si riparte con destinazione casa. Come in tutti i viaggi ben riusciti diventa difficile tornare alla propria routine e non considerare, almeno per un po', l'idea che la nostra casa non possa essere una sola, ma che essa sia ovunque ci siamo trovati davvero bene.

Vi raccontiamo comunque la nostra ultima avventura partendo da Campina Grande, moderna città di 400.000 abitanti dello stato di Paraìba, da dove ci siamo spostati oggi verso l'interno del paese per visitare uno dei luoghi più suggestivi della nazione che si trova nella microregione di Carirì. Qui la natura ha compiuto il proprio corso negli ultimi 540 milioni di anni creando un paesaggio surreale nel quale enormi rocce dalle forme rotondeggianti si posano con inspiegabile equilibrio sulle colline granitiche. Il nome di questo posto ricco di fascino è Lajedo de Pai Mateus, ma è solo uno degli incredibili scenari che il territorio offre allo spirito dei viaggiatori; nelle immediate vicinanze abbiamo visitato infatti anche le Sacas de Lã, altra surreale struttura rocciosa creata dalla natura.

Dopo aver scoperto luoghi del genere è veramente difficile pensare di dovere ripartire per l'Italia, ma proveremo a rivivere le magie del Brasile raccontandovi la nostra esperienza nelle prossime settimane...
Già in preda alla saudade, da Campina Grande, Brasile il vostro inviato, Gianluca.

 Pubblicato da il 21/03/2013 - 24.996 letture - ® Riproduzione vietata

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