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Viaggi ad Efeso (Efes), l'antica cittą ionica in Anatolia

Efes, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Efes dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

  • Biblioteca di Celso, Efeso
  • Grande Teatro, Efes
  • Tempio di Adriano, Efes
Tra le numerose città antiche che si trovano in Turchia, Efeso (Efes) è la meglio conservata, ed è anzi considerata la più bella città classica di tutto il Mediterraneo. Nell'antichità la greca Ionia era già un vivace centro commerciale e religioso, il cuore del culto di Cibele, associata poi ad Artemide. Durante l'Impero Romano, divenne un'attiva capitale di provincia e Artemide fu assimilata a Diana. Il Tempio di Cibele - Artemide - Diana, ricostruito dopo un incendio del 356 a.C., era una delle sette meraviglie del mondo.

Per visitare le rovine è necessaria almeno mezza giornata, meglio intera, quindi se venite d'estate cominciate al mattino presto perché all'ora di pranzo il caldo sarà eccessivo per riuscire a proseguire. Nel pomeriggio il sito sarà probabilmente meno affollato. Portate con voi dell'acqua, perché sul posto è molto cara. Ma cosa vedere in questa antica città romana?

Passeggiando incontrerete sicuramente la Grotta dei Sette Dormienti, nella quale dormirono per due secoli sette giovani cristiani perseguitati che al risveglio andarono in città a mangiare, scoprendo poi che tutti quelli che conoscevano erano morti da tempo. Vedrete inoltre il Gymnasium di Vedio (II sec d.C.), coi suoi campi sportivi, terme, palestre, servizi igienici, piscina ecc Più avanti c'è lo Stadio. Al parcheggio troverete le rovine della Chiesa della Vergine Maria, detta Chiesa Doppia; in origine era un luogo sacro alle muse, poi distrutto da un incendio, e al suo posto fu costruita una chiesa nel IV secolo. Seguendo la strada del porto, vedrete l'imponente Ginnasio del Porto, la maestosa Via Arcadica, lastricata di marmo e sotto cui, nel periodo di splendore della città, scorrevano i condotti dell'acqua e delle fogne. Su entrambi i lati si affacciavano negozi e vicino al porto vi erano le terme.

Ancora, vedrete il Grande Teatro: la struttura originale è di origini ellenistiche, poi ricostruito in epoca romana. L'ingegnosa cavea, la scalinata, poteva ospitare fino a 25.000 spettatori. Percorrendo la via di Marmo (o via Sacra), adornata di statue, troverete uno spiazzo che, nel 3 a.C., era l'antica agorà, la piazza del mercato. In fondo si trovano la Biblioteca di Celso (II sec d.C.), che custodiva 12.000 rotoli, e la monumentale porta di Augusto. Sulle pendici del monte scorre la Via dei Cureti, nei pressi della quale troverete gli antichi gabinetti pubblici degli uomini e il pozzo dentro cui fu trovata la famosa statua di Priapo col fallo smisurato.

Il possente Tempio di Adriano (118 d.C.), in stile corinzio, era dedicato ad Adriano, Artemide e alla popolazione di Efeso. Di fronte vi sono le magnifiche Case a Terrazza, che rendono bene l'idea del lusso in cui viveva la classe dominante dell'impero romano; alcune si sono conservate fino al secondo piano. Le terrazze sono visitabili unicamente con una guida e con un biglietto supplementare. Proseguendo, troverete la Fontana di Traiano e terminerete la Via alla Porta di Ercole (IV sec d.C.). Ancora, potete visitare il Museo delle iscrizioni, il Templio di Hestia Boulaea, l'Odeon, un piccolo teatro che risale al 150 d.C., e ancora terme e Gymnasium.
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