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Borghetto Santo Spirito, vacanza sulle spiagge della Liguria

Borghetto Santo Spirito, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Borghetto Santo Spirito dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

  • Castello Borelli
Il nome la dice lunga sull’indole di questo paesino ligure, adagiato lungo la costa in provincia di Savona: Borghetto Santo Spirito può essere certamente definito un piccolo borgo, intriso del sapore familiare e genuino tipico dei villaggi di pescatori, legati alle proprie tradizioni e affezionati alle atmosfere pacate; allo stesso tempo è di sicuro un luogo di rigenerazione dello spirito, dove il relax si unisce alla contemplazione del paesaggio e al divertimento più autentico. In realtà il nome cittadino deriva dall’antico ospizio di Santo Spirito, fondato nel XII secolo da un gruppo di monaci locali.

Oggi Borghetto Santo Spirito è una località ridente, popolata da circa 5 mila abitanti e composta da poche manciate di case semplici, recentemente rimodernate per poter ospitare al meglio il numero sempre crescente di visitatori. Situato alle falde del Monte Piccaro, accanto alla foce del torrente Varatella, il centro dista circa 36 km dal capoluogo provinciale ed è separato dal mare dal terrapieno della ferrovia.

E’ un po’ come se la zona balneare fosse nettamente divisa dal centro dalla linea del treno: da un lato il regno del divertimento, della tintarella e dell’ozio sotto il sole; dall’altro un piccolo centro abitato dal fascino gentile, costellato di testimonianze storico-artistiche interessanti. Tra i piccoli gioielli da non perdere c’è il vecchio Lavatoio Pubblico, realizzato nel 1902 e tuttora limentato da una sorgente naturale che affiora a pochi metri di distanza, ai piedi del Monte Piccaro. Da questa fonte prendeva il nome un’antica porta nella cinta muraria, Porta della Fontana, nonché la piazza che ospita il lavatoio, che si chiama ancora oggi Piazza Fontana.

Un edificio che vale la pena di visitare è il Palazzo Pietracaprina, che dalla sua fondazione ha cambiato mansione innumerevoli volte: prima sede delle regie poste, poi di scuole, sale riunioni e uffici comunali, fino al 2000 è stato occupato interamente dalla sede del Municipio. Attualmente sono in corso i lavori di ristrutturazione e rimodernamento per la creazione della nuova sede bibliotecaria, dell’ufficio per il turismo e di una bella sala per eventi culturali e conferenze.

Anche gli edifici di culto vantano a Borghetto qualche valido rappresentante. Tra i più interessanti c’è la Chiesa di San Matteo, che fu la prima parrocchiale del paese, edificata nel Duecento ma modificata più volte nel corso dei secoli affinché potesse accogliere un numero crescente di fedeli. Essendo stata da sempre un luogo importante di aggregazione e vita religiosa comunitaria, i credenti vi si riversavano numerosissimi nelle occasioni pubbliche e durante le celebrazioni eucaristiche, finché non fu necessario assegnare il ruolo di parrocchiale ad un’altra chiesa. Divisa in tre navate, la bella chiesa è stata recentemente riportata alla struttura originaria duecentesca.

La nuova parrocchiale è invece una struttura dalle linee moderne, con una sola navata a forma di ventaglio, che al centro converge verso la zona delle celebrazioni liturgiche. Così come la vecchia parrocchiale, anche la chiesa sostituta riverse un ruolo importantissimo e sentito per i cittadini, poiché è sede ogni anno di festeggiamenti tradizionali a carattere devozionale. Si svolgono qui i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio la prima domenica dopo il 13 di giugno, che consistono in una Messa e in una solenne processione per le strade della cittadina, cui partecipano numerose confraternite con i proprio crocifissi finemente decorati.
Lungo il bordo occidentale del comune di Borghetto, in prossimità del promontorio di Capo d’Anzio, si trova l'importante Castello Borelli, di epoca ottocentesca, ma che è stato eretto secondo i canoni di una fortificazione del medioevo. Da segnalare che Il Castello è dotato di un magnifico giardino che si estende in un parco di circa 40.000 metri quadrati ricoperti da un ottimo esempio di macchia mediterranea ligure.

Hanno un sapore del tutto diverso gli eventi che si svolgono nel centro durante la stagione estiva, che spaziano dai concerti di musica leggera ai mercatini gastronomici e artigianali, dagli spettacoli popolari alle nottate luminose di fuochi d’artificio. L’inaugurazione della stagione estiva cade alla fine di giugno, e consiste in una serata particolarmente vivace detta “Borghetto alla Ribalta”: per l’occasione viene invitato in paese un ospite d’eccezione, generalmente un cantante, che apre la lunga rassegna di eventi previsti per i mesi di sole.

Un sole decisamente generoso quello che accarezza la Liguria, grazie al clima mediterraneo di cui gode tutta la zona: qui le temperature sono quasi sempre miti, e garantiscono estati piacevoli e inverni dolci, mai troppo freddi. In gennaio, il mese più freddo, i valori medi vanno da un minimo di 1°C a un massimo di 12°C, mentre in luglio e agosto si passa dai 16°C ai 29°C. Le precipitazioni, quasi assenti in estate, si concentrano soprattutto in autunno e toccano il valore massimo in ottobre, quando cadono in media 116 mm di pioggia.

Per raggiungere Borghetto Santo Spirito si possono valutare diverse opzioni. Chi viaggia in auto può raggiungere la cittadina dall’Autostrada A10, uscendo al casello corrispettivo e proseguendo lungo la Strada Provinciale 1 Aurelia sino a destinazione. Il paese è dotato di una propria stazione ferroviaria, situata lungo la linea Ventimiglia-Genova nel tratto fra Ventimiglia e Savona, e l’aeroporto più vicino è quello di Genova, a 77 km di distanza.

Fonte foto, cortesia: Sito ufficiale Comune
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