Tour del Delta del Po: in bicicletta ed in barca all'Antico Mulino
Ci sono luoghi entrati nell'immaginario del turista, come la Camargue e i suoi paesaggi costieri, oppure il Delta del Danubio che si tuffa in modo placido nelle acque del Mar Nero.
Ma anche noi abbiamo un grande fiume da scoprire: il nostro caro, vecchio Po, che dopo poco più di 650 km, trascorsi in massima parte a ondeggiare lungo la fertile Pianura Padana, si getta nell'Adriatico settentrionale segnado il confine tra Veneto ed Emilia-Romagna.
Proprio il versante emiliano del Delta è una scusa perfetta per trascorrere un weekend all'insegna della natura e dello sport.
Con 90 km spettacolari, tutti da pedalare sull'argine in un percorso, come direbbe Ligabue, tutto cosce e zanzare, la Destra Po introduce in una delle zone più interessanti d'italia dal punto di vista naturalistico.
Il percorso più spettacolare della Destra Po inizia dal paese di Ro, in provincia di Ferrara, dove è stato ricostruito l'Antico Mulino del Po in prossimità di un'area golenale dotata di ristorante, spazio di riposo per ciclisti e area sosta per camperisti.
É da Ro che ogni primavera ed estate decine di gruppi di ciclisti italiani e stranieri partono per la conquista del Delta, lungo uno dei paesaggi europei (secondo forse solo all'Olanda) che è stato maggiormente modificato dall'uomo.
Dove oggi si trovano frutteti e ampi campi a cereali, qualche secolo fa sorgevano terre lagunose ricoperte da ricche foreste. Percorrere pedalata dopo pedalata questo territorio significa mescolarsi ai ritmi lenti e silenziosi della sua storia.
Ma anche noi abbiamo un grande fiume da scoprire: il nostro caro, vecchio Po, che dopo poco più di 650 km, trascorsi in massima parte a ondeggiare lungo la fertile Pianura Padana, si getta nell'Adriatico settentrionale segnado il confine tra Veneto ed Emilia-Romagna.
Proprio il versante emiliano del Delta è una scusa perfetta per trascorrere un weekend all'insegna della natura e dello sport.
Con 90 km spettacolari, tutti da pedalare sull'argine in un percorso, come direbbe Ligabue, tutto cosce e zanzare, la Destra Po introduce in una delle zone più interessanti d'italia dal punto di vista naturalistico.
Il percorso più spettacolare della Destra Po inizia dal paese di Ro, in provincia di Ferrara, dove è stato ricostruito l'Antico Mulino del Po in prossimità di un'area golenale dotata di ristorante, spazio di riposo per ciclisti e area sosta per camperisti.
É da Ro che ogni primavera ed estate decine di gruppi di ciclisti italiani e stranieri partono per la conquista del Delta, lungo uno dei paesaggi europei (secondo forse solo all'Olanda) che è stato maggiormente modificato dall'uomo.
Dove oggi si trovano frutteti e ampi campi a cereali, qualche secolo fa sorgevano terre lagunose ricoperte da ricche foreste. Percorrere pedalata dopo pedalata questo territorio significa mescolarsi ai ritmi lenti e silenziosi della sua storia.
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In alternativa, per chi volesse percorrere il Po in un modo diverso, niente di meglio che "La Nena", battello fluviale di oltre venti metri di lunghezza in grado di ospitare 85 passeggeri, con possibilità di trasporto biciclette. Da metà aprile la Nena organizza diversi itinerari lungo le vie fluviali.
Per concludere la visita, niente di meglio che una sosta in uno edificio storico di grande suggestione.
Fedele riproduzione rievocativa dei mulini presenti sul fiume Po oltre cento anni fa, ben si abbina al più ampio contesto turistico, rappresentato dall'esistente approdo e dall'area golenale attrezzata.
Lungo 12.20 metri e largo 9,36 metri, l'opera di notevole pregio monumentale, l'Antico Mulino del Po, nasce dalla ricerca storica estesa ai musei e agli archivi della Pianura Padana al fine di acquistare le informazioni sui vecchi mulini galleggianti, con particolare riferimento alle loro dimensioni, tecniche realizzative, impianti e macchinari. Ormeggiato al porticciolo turistico, può essere visitato in qualsiasi condizione del fiume.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
Si tratta di uno degli elementi più caratterizzanti la storia paesaggistica del territorio, resi peraltro celebri dal famoso romanzo di Riccardo Bacchelli. Di fronte al mulino è stata realizzata un'area di ristoro con sosta per camper, automobili e pullman. L'ufficio di informazioni turistiche e un bar-ristorante ne fanno il luogo ideale per una prima sosta lungo la Destra Po.
Per concludere la visita, niente di meglio che una sosta in uno edificio storico di grande suggestione.
Fedele riproduzione rievocativa dei mulini presenti sul fiume Po oltre cento anni fa, ben si abbina al più ampio contesto turistico, rappresentato dall'esistente approdo e dall'area golenale attrezzata.
Lungo 12.20 metri e largo 9,36 metri, l'opera di notevole pregio monumentale, l'Antico Mulino del Po, nasce dalla ricerca storica estesa ai musei e agli archivi della Pianura Padana al fine di acquistare le informazioni sui vecchi mulini galleggianti, con particolare riferimento alle loro dimensioni, tecniche realizzative, impianti e macchinari. Ormeggiato al porticciolo turistico, può essere visitato in qualsiasi condizione del fiume.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
Si tratta di uno degli elementi più caratterizzanti la storia paesaggistica del territorio, resi peraltro celebri dal famoso romanzo di Riccardo Bacchelli. Di fronte al mulino è stata realizzata un'area di ristoro con sosta per camper, automobili e pullman. L'ufficio di informazioni turistiche e un bar-ristorante ne fanno il luogo ideale per una prima sosta lungo la Destra Po.
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