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Da non perdere in Turchia: 5 luoghi da vedere assolutamente

Turchia, terra di incontro/scontro tra Europa ed Asia, luogo da sempre confine tra oriente ed occidente sta diventando sempre più una meta ideale per trascorrere delle vacanze estive. Qui trovate di tutto, una storia lunghissima, vi trovate nella culla della civiltà, un crogiolo di arte e architettura che spazia dal mondo greco a quello romano, dal bizantino all'ottomano, e trovate una natura che offre paesaggi indimenticabili, sia sulle coste variegate, che nel selvaggio ed arido altopiano anatolico. E poi la Turchia è facile da raggiungere, ci sono voli low cost dall'Italia, e le ferrovie turche aderiscono ad InterRail, e quindi questa nazione può diventare facilmente anche un obiettivo per i giovani che viaggiano con uno zaino in spalla.
La Turchia ha un solo difetto: è una nazione enorme, e quindi sono così tante le cose da vedere che fare delle scelte è, purtroppo, inevitabile. Ecco allora i cinque luoghi da non perdere per chi vuole fare una vacanza in Turchia vedendo le località più importanti di questa grande e stupenda nazione, che è in classifica, giustamente, tra le prime 10 mete turistiche del mondo per flusso di visitatori.

Istanbul
La grande metropoli del Bosforo, rappresenta una perfetta sintesi dell'anima turca: divisa su due sponde, a oriente quella asiatica, a occidente quella europea, Istanbul offre una storia straordinaria, fatta dai monumenti lasciati dai bizantini e quelli simbolo dell'impero Ottomano. Istanbul è enorme, è considerata oramai la terza città al mondo per numero di abitanti, ed è difficile tracciarne i confini dato l'enorme agglomerato di case che la collegano alle municipalità vicine. Ma non lasciatevi spaventare dai numeri: Istanbul nel suo centro è ordinata, pulita e civile, la gente sta in coda in modo paziente, sia per entrare nei negozi che alle fermate dell'autobus. E' una città che offre molto, e si può vivere spendendo pochi soldi per cibo, alloggi e trasporti. Da non perdere Sultanahmet con monumenti straordinari come Santa Sofia (Aya Sofya), il Palazzo Topkapi, la Moschea Blu e la Cisterna Basilica, e poi vale la pena di perdersi tra i meandri del Grand Bazaar, oppure salire in cima alla Torre di Galata e godere al tramonto di uno dei panorami più incantevoli del mondo.

Cappadocia
Qui trovate una delle meraviglie geologiche tra le più famose del mondo. La regione di Cappadocia è infatti nota per le sue forme geologiche bizzarre, note come i Camini delle Fate, che sono stati creati grazie all'erosione che ha modellato, in modo selettivo, i depositi piroclastici eruttati da vulcani antichissimi. Muovendosi tra città come quelle di Nevsehir , Kayseri, Goreme e Urgup, si possono ammirare paesaggi straordinari, davvero fiabeschi se scegliete di compiere un volo in mongolfiera all'alba. Qui le particolari rocce sono state “colonizzate” dall'uomo: ci sono case e chiese rupestri sotterranee, letteralmente intagliate nella roccia vulcanica. Le chiese in particolare presentano le pareti decorate con splendidi dipinti che raffigurano episodi tratti dalle Sacre Scritture. Inoltre molti alloggi per i turisti sono stati ricavati dalle antiche grotte, e riconvertite come camere d'albergo. E' impensabile che un vero viaggiatore possa perdersi lo spettacolo di questi luoghi e queste chiese sotterranee ricolme di storia e di affreschi bizantini.

Efeso
Situata in prossimità della costa egea, non distante da Smirne (Izmir) è un'altra destinazione imperdibile della Turchia, grazie alle sue innumerevoli rovine greche e romane. Passeggiare tra gli scavi archeologici di Efes è come camminare nel cuore autentico della storia, e gustare il fascino delle cose semplici ed autentiche. Il tempio di Artemide, che è una delle sette meraviglie del mondo antico, si trova proprio qui. Anche la famosa grotta dei Sette Dormienti e la casa della Vergine Maria, luoghi assolutamente da non perdere, fanno parte del patrimonio archeologico di questa importante città dell'antichità. Poi d'obbligo la visita al grande teatro, in perfette condizioni grazie agli ottimi restauri, e che un tempo ospitava spettacoli ammirati da ben 25.000 spettatori. Se poi la visita in estate risulta faticosa per il caldo, niente paura. In pochi chilometri da Efeso si raggiunge la costa di Kusudasi, dove tuffarsi per un bagno rinfrescante.

Pamukkale - Hierapolis
Yellowstone, in Ungheria a Egerszalók (molto più in piccolo) e in Nuova Zelanda. In turco Pamukkale significa “Castello di Cotone”, e trovandovi di fronte a queste cascate di rocce bianche, alternate a laghetti turchesi, troverete questa metafora particolarmente azzeccata. Grazie a delle sorgenti termali qui si è creato uno spettacolo di concrezioni gessoso-calcaree, che si estende per oltre due chilometri e mezzo di lunghezza e oltre 150 metri di altezza. Dopo i bagni termali potrete recarvi nella vicina Hierapolis, l'antica città della Frigia, imperdibile sito archeologico dove si respira ancora il fascino della storia e dell'architettura greco-romana. Sia Pamukkale che Hierapolis sono stati inseriti tra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO

Spiaggia di Patara
Chi cerca un mare indimenticabile da poter mostrare agli amici al ritorno delle vacanze, può anche non recarsi ai tropici: basta scegliere Patara, che rimane a sud di Fethiye e nord di Kas, la dove l'Egeo incontra il Mediterraneo, come meta del proprio viaggio. Questa località vanta una spiaggia lunga intorno ai 15 km, ed anche nel ferragosto più affollato, se volete la solitudine, potete trovarla. Per molti si tratta di una delle spiagge più belle del mondo, ed offre sia fondali sabbiosi che rocce alle sue estremità, che per i campi di dune di sabbia. Un corso d'acqua, il fiume Saklikent, taglia l'arenile circa a metà della sua lunghezza: se lo risalite troverete un sito archeologico e più all'interno spettacolari gole scavate nella roccia. Poi ci sono le testimonianze storiche del porto romano di Patara, con un arco trionfale triplo, una necropoli e i resti di un teatro. Il fatto che questa spiaggia sia uno dei luoghi in cui si riproducono le tartarughe caretta-caretta, la dice lunga sulla qualità delle acque di questo mare, e dell'ambiente naturale ancora perfettamente integro.
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 Pubblicato da il 23/04/2018 - - ® Riproduzione vietata

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